By Appartamenti Residence Elisa
Paesaggi mozzafiato, natura, sport, escursioni e pace dei sensi
I parchi naturali della Val Badia
"Le montagne sono le grandi cattedrali della terra, con i loro portali di roccia, i mosaici di nubi, i cori dei torrenti, gli altari di neve, le volte di porpora scintillanti di stelle." John Ruskin
L'Alta Badia ospita due dei più importanti parchi naturali dell'Alto Adige e dell'Italia: il parco naturale Puez-Odle e il parco naturale Fanes-Sennes-Braies. Entrambi si trovano nell'area Dolomiti Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Il parco naturale Puez-Odle è il luogo ideale per scoprire la storia geologica delle Dolomiti, grazie alle formazioni rocciose particolari e al paesaggio lunare nascosto tra il Sassongher, le Odle e il Sas de Pütia. Il parco è attraversato dall'Alta Via delle Dolomiti n. 1, altresì nota coma la "via delle leggende."
Il parco naturale Fanes-Sennes-Braies ospita montagne dalle forme strabilianti, pascoli e prati straordinariamente ricchi di flora e fauna. È teatro delle antiche leggende ladine di Dolasila e Moltina e del popolo dei Fanes. Si estende fino alle regioni di Cortina d'Ampezzo, Marebbe, Lago di Braies e Dolomiti di Sesto. È attraversato dall'Alta Via delle Dolomiti n. 1, la "via classica".
Indietro Dolomiti Unesco L'Alta Badia ospita due dei più importanti parchi naturali dell'Alto Adige e dell'Italia: il parco naturale Puez-Odle e il parco naturale Fanes-Sennes-Braies. Entrambi si trovano nell'area Dolomiti Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Il parco naturale Puez-Odle è il luogo ideale per scoprire la storia geologica delle Dolomiti, grazie alle formazioni rocciose particolari e al paesaggio lunare nascosto tra il Sassongher, le Odle e il Sas de Pütia. Il parco è attraversato dall'Alta Via delle Dolomiti n. 1, altresì nota coma la "via delle leggende."
Il parco naturale Fanes-Sennes-Braies ospita montagne dalle forme strabilianti, pascoli e prati straordinariamente ricchi di flora e fauna. È teatro delle antiche leggende ladine di Dolasila e Moltina e del popolo dei Fanes. Si estende fino alle regioni di Cortina d'Ampezzo, Marebbe, Lago di Braies e Dolomiti di Sesto. È attraversato dall'Alta Via delle Dolomiti n. 1, la "via classica".